Pages That Mention latana
Vat.lat.7612 Place names identified
24v
P. 48 Seguita poi vatizza echirizonda diciento inciento miglia inverlevante seghuendo illito epoi etribusonda equivi muove uno archo rivoltante fino diripeto laove pezzonda chea lunchapo dalaltro distante dugientocinquanta miglia eagirare piu ciento miglia sarebbono a fare
Lovaci etfaso duofiumi piu su fraterra venghon perla charchasccia epiu adlevante stalmar delbachu elacitta darchancci asamarchia eatornare peldetto lito ingiu savastiopoli truovi inquella via eppoy pezzonda epoi treciento miglia dove ilchanale dellatana sipiglia
Ildetto lito torna inver ponente elchanal detto verso tramontana poi sono dugiento miglia drittamente inverso grecho etruovasi latana edonde cipartimo primamente queste elapiu dilung ellapiustrana dove sinavichi efinicie qui lasia maggiore alfiume thany :~
~finis :~
[Image: Lower margin, a detail map of the northeastern Black Sea and the Sea of Azov (label: MARE DELLA TANA), with water rendered in a blue-green wash. The ground has been shaded in a brown wash. (label: Tana) is represented at far left by a line drawing of a walled city with a fortification on a hill; the only other city denoted is (label: Copia), at center.]
Yale: Beinecke MS 946 Place Names Identified
Page 50
P. 50 Seguitam poi vatiça et / chiriçonda di cento in cento miglia inver levante seguendo il lito et poi e/ trebisonda et quivi muove un arco rivoltando fin dirimpetto la/ dove e/ pezonda che alcum capo dall'autro distante dugento cinquanta miglia et / a girare piu cento miglia sarebbono a ffare.
Lovaci et / faso due fiumi piu su fra terra vengon pella carestia [overo carcascia] et piu a llevante sta il mar di bacu e lle cipta d'organci et samachia c'a ttornare per detto lito in giu savastropoli truovi in quella via et poi peçonda et poi trecento miglia ove il canal della tana si piglia.
Il detto lito torna inver ponente e 'l canal detto verso tramontana poi son dugento miglia rittamente inverso greco e truovasi latana e dove ci movemo primamente quest'e la piu di lungi et la piu strana dove si navichi et finisce qui l'asia magiore al fiume tanay.
BnF. Bibliothèque de l'Arsenal. Ms-8536
78v
p. 47/ f. 78v
¶ Seguitan poi vaticia e chirisonda Di cento in cento miglia inver levante Segondo illico e poi trabisonda E quivi muove un archo revoltante In dirimpecto la ove peçionda Che da l'un capo a l'altro distante Ducencinquanta miglia e a girare Piu cento miglia sarebbeno a fare
¶ Lovati e fascio due fiumi piu su Fra terra vengon per la circassia E piu a levante il mar di bachu E la cita d'organci e Samachia E a tornar per dicto litto in giu Savastopoli trovi in quella via E poi peççonda e poi trecento miglia Dove 'l canal de lata si piglia
¶ Il dicto litto torna inver ponente Il canal dicto verso tramontana Poi seguon ducento miglia ritamente In verso greco e trovasi la tana E donde ci movemo primamente Questa -e- la piu lunga e la piu strana Dove si navichi e finissi qui L'asia magiore al fiume tanai.
¶ Deo gratias amen.
[image, left margin: Map depicting the northern coast of the Black Sea painted in aquamarine with grey waves, though heavily abraded, with the Crimean peninsula and the Sea of Azov. The coastline is highlighted in yellow and a grey island sits at the bottom of the sea near ¶3 (label: Chaffa). A reddish-brown city with blue domes and spires (label: LATANA) sits to the left of the lower section of the sea, connected by an aquamarine river. Placenames in red ink, from bottom to top, counterclockwise: (label: Chaffa), (label: Chamariam), (label: LATANA), (label: Mauro lacho), (label: pecionda), (label: Savastopoli).]
[image, right margin at ¶ 2: Institutional stamp. A circle within a circle, in black ink. Inner circle infilled with the charge: An Eagle? regardant, wings asplay and inverted, crowned. Between inner and outer circle (clockwise from 7 o'clock to between 4 and 5 o'clock): (label: BIBLIOTHÈQUE DE L'ARSENAL) with illegible character at 6 o'clock position.]