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Fa di largeça unquatrocento miglia
Il dicto mare e lungho cinque volte
E di richeçça neun se li assimeglia
Di care pietre preciose e molte
E tante perle che gran miraveglia
Vesi ricogliono e son gia ricolte
Dallaltra riva e india incontinente
Che si d[i?]stende insino alloriente
Sta ethiopia da meridiano
Torrida çona et stendise a ponente
E al venire in giu a dextra mano
Arabia sta che vene insino rasente
Il rosso mare e terre dissoldano
Dove la meccha e va vi molta gente
La dove sta sepolto il maldicto
In una archa diferro machomecto
Disocto al mar rosso insino al fiume
Sel nilo e infino al mar di damiata
Della provincia degipto eche fulume
Dastrologia e quivi fu trovata
E di sciencia et domne bon costume
Antichamente fu molto adornata
Dantichi patri et di sancti remiti
Molto ripiena fu dentro asuoi liti
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