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PA[tab] XXVIII[/tab]
sotto obligatione delpodesta, de consoli /o/ vero rectori
difirenze /o/ vero dogni altro che meglio cipotesse
constrignere avoi alpredetto modo receventi per so-
lemne stipulatione ciascuno dinoi insolido promectia-
mo. Queste tutte cose sempre rimagnendo ferme et
incorropte: et diamo licentia apredetti figluoli
ditribaldo di prehendere lacorporale possessione
ditutte le predette cose quando vorranno consti-
tuendo noi inquesto mezo perli detti figluoli di tribal-
do dacuona tenere. Ancora noi predetti fratelli
giuriamo alle sancte iddio vangeli lapredecta ven-
dita et permutatione et tutte lepredette cose
che disopra sileghono sempre ferme et incorrocte
tenere, et non rimuovere, et contro non havere
facto, ne fare. Et non occasionare pernoi /o/ vero
peraltrui per alcuna occasione. Et se alcuno occa-
sionare /o/ vero ritractare presummera essere
allui contrario contutto nostro potere sanza frau-
de. Facto in Ricasoli. Maguido capo ilfece afirenze.
Seguita appresso isegni et lesuscriptioni de notai
che feciono lacarta: et isegni et lesuscriptioni dete-
stimoni che furono presenti secundo luso dallotta,
iquali non pensai essere honesto ne condecente
aporre qui [blank]. Appresso porro qui eltenore duna
altra carta chefa alla predetta materia et comincia
cosi. Al nome didio Ne lanno della domenica in-
carnatone MCCIIII octavo Idus didicembre Indi-
ctione octava sf. Rinieri figluolo che fu diRinieri
berlinghieri daricasoli perragione dipegno obliglo et
diede innome dipena ad Aldobradino et Rinieri fratelli
{Tenore dunaltra carta
apartenere alla permu-
tatione facta traquelli
daricasoli et quelli dica[-]
stiglionchio; cioe dacquona
diCastiglionchio et difailla
et faella.}

PA[tab] XXVIII[/tab]
sotto obligatione delpodesta, de consoli /o/ vero rectori
difirenze /o/ vero dogni altro che meglio cipotesse
constrignere avoi alpredetto modo receventi per so-
lemne stipulatione ciascuno dinoi insolido promectia-
mo. Queste tutte cose sempre rimagnendo ferme et
incorropte: et diamo licentia apredetti figluoli
ditribaldo di prehendere lacorporale possessione
ditutte le predette cose quando vorranno consti-
tuendo noi inquesto mezo perli detti figluoli di tribal-
do dacuona tenere. Ancora noi predetti fratelli
giuriamo alle sancte iddio vangeli lapredecta ven-
dita et permutatione et tutte lepredette cose
che disopra sileghono sempre ferme et incorrocte
tenere, et non rimuovere, et contro non havere
facto, ne fare. Et non occasionare pernoi /o/ vero
peraltrui per alcuna occasione. Et se alcuno occa-
sionare /o/ vero ritractare presummera essere
allui contrario contutto nostro potere sanza frau-
de. Facto in Ricasoli. Maguido capo ilfece afirenze.
Seguita appresso isegni et lesuscriptioni de notai
che feciono lacarta: et isegni et lesuscriptioni dete-
stimoni che furono presenti secundo luso dallotta,
iquali non pensai essere honesto ne condecente
aporre qui [blank]. Appresso porro qui eltenore duna
altra carta chefa alla predetta materia et comincia
cosi. Al nome didio Ne lanno della domenica in-
carnatone MCCIIII octavo Idus didicembre Indi-
ctione octava sf. Rinieri figluolo che fu diRinieri
berlinghieri daricasoli perragione dipegno obliglo et
diede innome dipena ad Aldobradino et Rinieri fratelli
{Tenore dunaltra carta
apartenere alla permu-
tatione facta traquelli
daricasoli et quelli dica[-]
stiglionchio; cioe dacquona
diCastiglionchio et difailla
et faella.}